Una storia lunga vent’anni che si racconta attraverso l’esplorazione della settima arte, con il chiaro proponimento di avvicinare il pubblico all’autore e far conoscere tutto ciò che di bello c’è oltre la scena e la finzione filmica.
Una storia che l’ideatore del Magna Grecia Film Festival, Gianvito Casadonte, aveva già pensato e scritto in quel lontano 2004 quando, poco più che ventiseienne, assieme al fratello Alessandro Casadonte, immaginò quel che oggi è diventata una perfetta macchina artistica che non soltanto valorizza i giovani attori e la loro “missione”, ma si allarga alla valorizzazione del territorio Calabrese. Una perfetta sinergia, dunque, che è stata anche alla base di questa ventesima edizione che oltre al grande pubblico, ha registrato la presenza di numerose personalità politiche ed istituzionali tra i quali, il presidente della Film Commission Calabria, Anton Giulio Grande; il sindaco della Città di Catanzaro, Nicola Fiorita e l’assessore calabrese all’Agricoltura Gianluca Gallo a sottolineare, quest’ultimo, il connubio tra il Festival del cinema, il territorio e il nuovo progetto “Food Feast” che quest’anno farà da vetrina gastronomia alla kermesse cinematografica.
Progetto, questo del “cibo della festa” che ha già coinvolto alcune delle più prestigiose aziende, produttori e distributori del settore agroalimentare tra cui il Consorzio del bergamotto di Reggio Calabria, il Consorzio cipolla rossa di Tropea, il Consorzio clementine di Calabria e Nostrum bio.
Ma quali le novità e gli ospiti della giornata numero uno del Magna Grecia Film Festival targata 2023 e anticipata dal concerto evento del poliedrico Russel Crowe al Politeama di Catanzaro?
Innanzitutto un’Area Porto rinnovata e meglio disposta per accogliere più comodamente il numeroso pubblico che ancora una volta ha fatto da perfetta cornice alla manifestazione; le conversazioni sul palco tenute dal critico cinematografico Antonio Capellupo che per l’occasione ha chiacchierato dinnanzi alla numerosissima platea con la giornalista e scrittrice Laura Delli Colli che ha aperto ufficialmente la kermesse, e il regista e sceneggiatore Giovanni Veronesi. E ancora, il coinvolgimento in contemporanea, del centro città con la presentazione del documentario dedicato alla vita e alla storia di Luciano Pavarotti “Voglio vivere così…. E felice canto” di Leonardo Metalli ospitata presso il Chiostro San Giovanni e la cui conversazione è stata poi riportata nella zona marinara per omaggiare ancora il grande artista italiano e la sua enorme storia. Sempre nella prima serata apprezzatissima è stata la performance della cantante Levante che ha coinvolto il pubblico dell’arena esibendosi tra i corridoi della platea poiché “è mio desiderio guardare negli occhi e toccare il mio pubblico”.
Insomma, una prima serata ricca di eventi e ospiti, per dare giusto un piccolo assaggio di ciò che Gianvito Casadonte ha riservato alla città di Catanzaro in occasione di questo speciale compleanno.
Una ricorrenza, con tanto di candeline se vogliamo, che ha visto ancora una volta sul palco la presentatrice Carolina Di Domenico, e per la prima volta, la madrina Ivana Lolito. Attrice nota al grande pubblico per “Gomorra” e “Sei donne”, e che grazie alla sua vivacità, simpatia e carisma non poteva non accettare un ruolo di così grande prestigio in un’occasione di così grande rilevanza.
E ancora, per la presentazione della prima opera in gara, poiché al di là della festa, non viene mai a mancare la formula originaria improntata sulla valutazione delle migliori opere prime e seconde italiane ed internazionali in gara a cura di attente giurie, sul palco dell’Area Porto non sono mancati i protagonisti del primo film in gara “Romantiche” di e con Pilar Fogliati, Ubaldo Pantani e, appunto, Levante.
Ad intervallare il tutto, con un tocco di eleganza e consapevolezza nella scelta, la consegna delle colonne d’oro, alla presenza dell’orafo Peppe Spadafora e realizzate dalla GB Spadafora, andate rispettivamente a Laura Delli Colli, Giovanni Veronesi e Levante. A quest’ultima, assieme all’attrice Pilar, è andato anche il premio Consorzio Naturium Bio consegnato alle artiste dall’imprenditrice Anita Minisci.
Per stasera, ancora ricco il ventaglio di iniziative, novità e sorprese degne di un compleanno preparato con cura, per il quale non resta altro che continuare a spegnere le candeline esprimendo già dalle prime battute nuovi desideri proiettati verso un futuro ancor più radioso.
